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Da sabato 25 ottobre 2025 a domenica 25 ottobre 2026
Il linguaggio universale della Pasta

La Giornata Mondiale della Pasta si celebra ogni anno il 25 ottobre ed è un vero e proprio tributo globale a uno degli alimenti più amati e versatili al mondo: la pasta!
Origini e significato
- È stata istituita nel 1998 a Napoli dall’Unione Italiana Food, con l’obiettivo di promuovere la pasta come alimento sano, sostenibile e culturalmente significativo.
- La data è diventata un’occasione per celebrare la tradizione culinaria italiana, ma anche per riflettere su temi come la sostenibilità alimentare e la diversità culturale.
Una festa globale
- Viene celebrata in tutto il mondo con eventi, showcooking, degustazioni e campagne di sensibilizzazione.
- La pasta è considerata un simbolo di convivialità e comfort food, capace di adattarsi a ogni cultura e palato.
Curiosità
- Nonostante la leggenda dica che Marco Polo abbia portato la pasta dalla Cina, questa è una "fake news" inventata nel 1929 dal "Macaroni Journal" per fini promozionali.
- La pasta ha origini antichissime, con tracce risalenti a oltre 4000 anni fa in Asia, tra Egitto e Mesopotamia.
- È riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO per il suo valore nutrizionale e culturale.
Pasta e sostenibilità
- La pasta ha un basso impatto ambientale: richiede poca acqua e produce poche emissioni di CO₂.
- È un alimento accessibile, economico e nutriente, perfetto per una dieta equilibrata.
I piatti di pasta più popolari al mondo sono dominati dalla tradizione italiana, ma anche altre cucine hanno saputo reinterpretare questo alimento in modo creativo. Secondo le classifiche di TasteAtlas e altre fonti gastronomiche, ecco una selezione dei più amati:
"Top italiani (e mondiali)"
| 1 | Pappardelle al ragù di cinghiale| Toscana | Pasta all’uovo con ragù intenso di cinghiale e vino rosso |
| 2 | Linguine allo scoglio| Campania | Pasta con frutti di mare freschi, vongole, cozze, gamberi |
| 3 | Malloreddus alla campidanese| Sardegna | Gnocchetti con salsiccia, pomodoro e pecorino |
| 4 | Carbonara| Lazio | Guanciale, uovo, pecorino, pepe—senza panna! |
| 5 | Lasagne alla bolognese| Emilia-Romagna | Strati di pasta, ragù, besciamella e parmigiano |
| 6 | Cacio e pepe| Lazio | Semplice e geniale: pecorino romano e pepe nero |
| 7 | Orecchiette con cime di rapa| Puglia | Pasta fresca con verdure amare e acciughe |
| 8 | Tajarin al tartufo bianco| Piemonte | Tagliolini sottili con burro e tartufo d’Alba |
| 9 | Spaghetti alle vongole| Campania | Con vongole veraci, aglio, olio e prezzemolo |
| 10 | Trofie al pesto| Liguria | Pasta corta con pesto genovese, patate e fagiolini |
Piatti internazionali degni di nota
- Pastitsio (Grecia): simile alla lasagna, con carne macinata e besciamella
- Mac and Cheese (USA): pasta corta con salsa al formaggio cheddar
- Fideuà (Spagna): pasta corta al posto del riso nella paella, con frutti di mare
- Koshari (Egitto): mix di pasta, riso, lenticchie e salsa di pomodoro speziata
La pasta è davvero un linguaggio universale.
Che ne dici di provare la nostra ricetta?
Tagliolini al carciofo affumicato e colatura di pecorino stagionato
Un primo piatto che unisce la delicatezza dei carciofi con la profondità aromatica dell’affumicatura e la sapidità intensa del pecorino stagionato, trasformato in una colatura cremosa.
Ingredienti principali
- Tagliolini freschi all’uovo
- Carciofi violetti (puliti e affumicati leggermente con legno di ulivo)
- Colatura di pecorino stagionato (ottenuta sciogliendo lentamente il formaggio in panna acida e filtrandolo)
- Olio extravergine d’oliva sardo
- Scorza di limone grattugiata
- Pepe nero affumicato
- Briciole di pane tostato al rosmarino (per dare croccantezza)
Come si prepara
1. Affumicatura dei carciofi: i cuori di carciofo vengono affumicati brevemente e poi saltati in padella con olio EVO.
2. Colatura di pecorino: si prepara una crema filtrata, densa e saporita, che avvolge la pasta senza coprire gli altri sapori.
3. Assemblaggio: i tagliolini vengono mantecati con la crema di pecorino, i carciofi affumicati e completati con scorza di limone e briciole croccanti.
Perché è unico
- L’affumicatura del carciofo è una tecnica poco usata nella pasta italiana.
- La colatura di pecorinoè una reinterpretazione moderna della tradizione casearia.
- Il piatto è un equilibrio tra dolcezza vegetale, sapidità intensa e note aromatiche.